Culture e studi del sociale

Descrizione dell’attività svolta nell’annata 2020

CuSSoc è una rivista con cadenza semestrale in Open Access pubblicata all’interno del progetto delle pubblicazioni scientifiche dell’Università di Salerno. Nel corso del 2020 sono stati regolarmente pubblicati i due fascicoli regolari e uno Special. Il primo fascicolo, Vol. 5 (1): Cultura, mutamento, sviluppo / Culture, Change, Development – Guest Editors, Uliano Conti (University of Perugia, Italy) & Rosanna Memoli (Sapienza University of Rome, Italy), aveva l’obiettivo di arricchire la letteratura e le esperienze sugli aspetti socio-culturali dello sviluppo.

Con il secondo fascicolo del 2020, Vol. 5(2): Conflitto e partecipazione democratica nella società digitale / Conflict and Democratic Participation in the Digital Society – Guest Editor, Michele Sorice (Luiss University, Italy), si è inteso analizzare gli aspetti legati alla partecipazione democratica al cospetto della grande diffusione e trasformazione dei mezzi di comunicazione.

Lo Special (Vol. 5(1), Special): Life in the Time of COVID-19. Disasters, Resilience, and Future, è stato ideato con l’inizio della pandemia da COVID-19 nel tentativo di provare ad analizzare a “caldo” su scala internazionale ciò che stava accadendo

 Indice degli ultimi due numeri regolari pubblicati

Vol. 5(1) – Cultura, mutamento, sviluppo /Culture, Change, Development –  Guest editors, Uliano Conti (University of Perugia, Italy) & Rosanna Memoli (Sapienza University of Rome, Italy)

Indice / Contents

Editoriale

Cagiano de Azevedo R., Paparusso A., Vaccaro M. – The Principle of Subsidiarity and the Multilevel Citizenship: The Future of Social Inclusion, 3-6

Saggi

Memoli R. Cultura, Mutamento e Sviluppo nell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile, 7-18

Gagliasso E., Campanella S. Epistemologie della sostenibilità: ragionamenti e politiche non standard, 19-32

Conti U.Scarsità e sovranità. Riflessioni sulla sostenibilità alla luce delle idee di Dumouchel e Bataille, 33-42

Bennato D.Verso uno sviluppo tecnologicamente sostenibile: Strategie per un uso etico delle piattaforme digitali compatibile con gli SDG, 43-59  

Cubeddu F. – Verso una città uguale, inclusiva e attiva. Lespressione di giustizia sociale nel concetto di sostenibilità, 61-81

Nocenzi M. Lo sviluppo sostenibile del genere, il genere dello sviluppo sostenibile. Prospettive di un processo integrato, 83-100

Esperienze e confronti

Sparano E.Obiettivo acqua. Educazione, etica e valori alla base dello sviluppo sostenibile, 101-118

Greco F.Rendere visibile l’invisibile:disabilità e sviluppo sostenibile tra indicatori e stereotipi, 119-132

Sannella A.La rete delle università per gli obiettivi di sviluppo sostenibile: impegni e vision per il 2030, 133-141

Note e commenti

Falzarano A. – Agenda 2030 tra Sviluppo Sostenibile e cultura della sostenibilità: una lettura sociologica, 143-152

Canta A.F. – Empowerment delle donne e Well-being dei bambini: un approccio allo sviluppo umano, 153-160

Vol. 5(2) – Conflitto e partecipazione democratica nella società digitale /Conflict and Democratic Participation in the Digital Society – Guest editor Michele Sorice (Luiss University, Italy)

Indice/Contents

Editoriale

Sorice M. La partecipazione politica nel tempo della post-democrazia, 397-406

Saggi

Cristante S. Oltre la rappresentazione novecentesca delle dinamiche di opinione: la riconfigurazione del modello della doxasfera, 407-426

Picarella L. Democrazia, partecipazione e conflitto: el caliente otoño latinoamericano, 427-442

Caminhas L. & Lelo T.V. Civic  Participation  Faces  Resentment: Right-wing Movements in Brazil and the Crisis of Democracy, 443-461

Selva D.Divari digitali e disuguaglianze in Italia prima e durante il Covid-19, 463-483

Poloni M. – The Biopolitical Quest for Individuality as a Reactionary Device, 485-495

Punziano G., Padricelli G.M., & Iazzetta F. Campagna elettorale e social media: scenari evolutivi e nuove differenze nella diffusione social del messaggio politico,497-516

Esperienze e confronti

Service R. – A Reading of Article 21 of the United Nations Declaration of Human Rights: Political (Dis)engagement in the Context of Brexit, 517-526

Abdelrahman W.M.A. – L’identità femminile nell’«Amica geniale» di Elena Ferrante e nel romanzo «Al-bāb al-maftū» [La porta aperta] di Laīfa al-Zayyāt, 527-536

Buoncompagni G. & D’Ambrosi L. – Promuovere l’integrazione culturale: le Istituzioni e il fenomeno migratorio, 537-550

Note e commenti

Masullo G. L’omogenitorialità tra autodeterminazione e  desiderio di trasparenza. Autobiografie di famiglia, 551-558

Moffa G. & Chirivì M. – La violenza di genere confinata tra le pareti domestiche durante il lockdown, 559-567

Nel 2020 continua la spinta della rivista ad accogliere contributi internazionali o comunque in lingua inglese (per una maggiore diffusione della conoscenza a livello internazionale). La sezione monografica di CuSSoc (Saggi) continua a ospitare uno o più guest editor con il compito di introdurre la tematica trattata configurandosi come un articolo introduttivo (Editoriale), inoltre il curatore segue congiuntamente alla redazione e alla direzione della rivista tutto il processo dal lancio della call o inviti (anche in questo caso gli articoli sono sottoposti a revisione) alla revisione degli articoli, e infine, alla loro pubblicazione.

Nel 2020 CuSSoc viene inserita nell’indice di qualità NSD – Norwegian Register for Scientific Journals, Series and Publisher, oltre a mantenere l’inserimento in EBSCO Delivery Service e nei principali indici europei che certificano la qualità delle riviste a livello internazionale, in particolare nel campo delle Scienze Sociali (European Reference Index for the Humanities and the Social Sciences- ERIH PLUS; DOAJ-Directory Open Access Journals; ROAD-Directory of Open Access scholarly resources; EuroPub – Directory of Academic and Scientific Journals). Per l’elenco completo si veda la sezione apposita sul sito web (http://www.cussoc.it/index.php/journal/indexing).

 Progetti in cantiere

CuSSoc è una rivista di sociologia che lascia aperto il dialogo interdisciplinare con le altre scienze umane e della società, rivolta sia ai junior sia ai senior scholar della sociologia e dei campi di ricerca e studio intersecanti con quest’ultima, infatti sono stati rivisti gli scopi e i contenuti della rivista per trasformarla in uno spazio di confronto permanente e di riflessioni (teoriche ed empiriche) tra studiosi, operatori e società civile nell’ambito delle scienze umane e della società. Orientata verso le collaborazioni internazionali, CuSSoc vuole essere un luogo per il dialogo multi- e interdisciplinare (privo di confini disciplinari) che stimoli la discussioni senza tralasciare senza tralasciare né gli studi classici delle discipline né la componente di ricerca su fenomeni emergenti.

I volumi previsti per il 2021 avranno come temi: il Vol. 6(1): Figli dell’immigrazione, pluralismo e appartenenze religiose / Children of Immigration, Pluralism and Religious Affiliations – Guest Editors, Isabella Crespi (University of Macerata, Italy) & Roberta Ricucci (University of Turin, Italy), e il Vol. 6(2): Integration by Sport and Physical Activities? Comparing European perspectives / S’intégrer par le sport? Comparer les terrains européens – Guest editors, William Gasparini (Univiversité de Strasbourg, France) & Giovanna Russo (“AMS” University of Bologna, Italy), che vedrà per la prima volta la pubblicazione di alcuni saggi in lingua francese (la rivista saltuariamente accetta anche saggi in lingua spagnola o francese).

Descrizione dell’attività svolta nell’annata 2019

CuSSoc è una rivista con cadenza semestrale in Open Access pubblicata all’interno del progetto delle pubblicazioni scientifiche dell’Università di Salerno. Nel corso del 2018 sono stati regolarmente pubblicati due fascicoli. Il primo fascicolo, Vol. 4 (1): Il ruolo delle scienze sociali/The Role of Social Sciences, curato da Emiliana Mangone (Università di Salerno), aveva l’obiettivo di arricchire la letteratura e le esperienze sul ruolo delle scienze sociali, affrontando il tema in un’ottica aperta e multidisciplinare.

Con il secondo fascicolo del 2018, Vol. 4(2): Affettività, sensibilità ed emozioni nel xxi secolo/Affectivity, Sensitivity and Emotions in the 21st Century, guest editors Andrea S. A. Barbieri (IRPPS-CNR di Roma), si è inteso analizzare le emozioni in modo più ampio come una categoria di analisi che consente di raggiungere e studiare tutti gli aspetti della vita sociale in quanto possono essere analizzate sia attraverso la propria storicità che attraverso l’agenzia degli attori sociali.

 Indice degli ultimi due numeri pubblicati

Editoriale

Mangone, E. – Limiti e opportunità delle scienze sociali, 3-13

Saggi

Riccioni, I. – Sull’utilità e il danno della conoscenza sociologica, 15-31

Lampredi, G. – La scienza delle proprietà emergenti. Un approccio circolare alla relazione attraverso Escher, 33-46

Marra, C. – Per una sociologia critica delle migrazioni. Alcune notazioni teorico-metodologiche, 47-62

Picarella, L. – Camilo Torres Restrepo: Political struggle, Sociology and Praxis, 63-76

Casale, G. – Le difficoltà di accesso al carcere e i limiti alla ricerca qualitativa, 77-93

Esperienze e confronti

Bernardo, C. – Corporate blogging e motivazione del personale: paradigmi e prospettive verso un sistema di CRM per la valutazione dell’engagement dei dipendenti, 95-108

Cubeddu, F. – Una nuova prospettiva di città: agencity, 109-117

Note e commenti

Luzi, M. – L’ubi consistam delle scienze sociali, 119-124

Germano, I.S. – Charting the Wellness Society in Europe. Social Transformations in Sport, Health and Consumption, di Giovanna Russo (ed.), Milano: FrancoAngeli, 2019, 125-127

Segnalazione dei punti di forza dell’annata 2019

Nel 2019 continua la spinta della rivista ad accogliere contributi internazionali o comunque in lingua inglese (per una maggiore diffusione della conoscenza a livello internazionale). La sezione monografica di CuSSoc (Saggi) continua a ospitare uno o più guest editor con il compito di introdurre la tematica trattata configurandosi come un articolo introduttivo (Editoriale), inoltre il curatore segue congiuntamente alla redazione e alla direzione della rivista tutto il processo dal lancio della call o inviti (anche in questo caso gli articoli sono sottoposti a revisione) alla revisione degli articoli, e infine, alla loro pubblicazione.

Nel 2019 CuSSoc mantiene l’inserimento in EBSCO Delivery Service e nei principali indici europei che certificano la qualità delle riviste a livello internazionale, in particolare nel campo delle Scienze Sociali (European Reference Index for the Humanities and the Social Sciences- ERIH PLUS; DOAJ-Directory Open Access Journals; ROAD-Directory of Open Access scholarly resources; EuroPub – Directory of Academic and Scientific Journals). Per l’elenco completo si veda la sezione apposita sul sito web (http://www.cussoc.it/index.php/journal/indexing).

 Progetti in cantiere

CuSSoc è una rivista di sociologia che lascia aperto il dialogo interdisciplinare con le altre scienze umane e della società, rivolta sia ai junior sia ai senior scholar della sociologia e dei campi di ricerca e studio intersecanti con quest’ultima, infatti sono stati rivisti gli scopi e i contenuti della rivista per trasformarla in uno spazio di confronto permanente e di riflessioni (teoriche ed empiriche) tra studiosi, operatori e società civile nell’ambito delle scienze umane e della società. Orientata verso le collaborazioni internazionali, CuSSoc vuole essere un luogo per il dialogo multi- e interdisciplinare (privo di confini disciplinari) che stimoli la discussioni senza tralasciare senza tralasciare né gli studi classici delle discipline né la componente di ricerca su fenomeni emergenti.

I volumi previsti per il 2020 avranno come temi: il Vol. 5(1)/2020 (Cultura, Mutamento, Sviluppo / Culture, Change, Development, a cura di Uliano Conti & Rosanna Memoli) e il Vol. 5(2)/2020 (Conflitto e partecipazione democratica nella società digitale/Conflict and democratic participation in the digital society, guest editor Michele Sorice – LUISS di Roma).

Descrizione dell’attività svolta nell’annata 2018

CuSSoc è una rivista con cadenza semestrale in Open Access pubblicata all’interno del progetto delle pubblicazioni scientifiche dell’Università di Salerno. Nel corso del 2018 sono stati regolarmente pubblicati due fascicoli. Il primo fascicolo, Vol. 3 (1): Per una cittadinanza globale: Percorsi di vita e traiettorie formative dei giovani /Towards Global Citizenship: Life and Training Paths for Youth People, curato da Paolo Diana (Università di Salerno) e Michela Freddano (INVALSI), aveva l’obiettivo di arricchire la letteratura sulla cittadinanza globale di teorie e pratiche riguardanti temi come i percorsi di vita e le traiettorie formative dei giovani e l’educazione alla cittadinanza globale, affrontando il tema in un’ottica aperta e multidisciplinare.

Con il secondo fascicolo del 2018, Vol. 3(2): Il ruolo culturale della comunicazione sociale / The Cultural Role of Social Communication, guest editors Francesco Pira e Antonia Cava (Università di Messina), si è inteso analizzare i fenomeni connessi alla comunicazione sociale ricostruendone anche le tappe storiche e il contesto in cui funziona. Con contributi anche di studiosi stranieri, si sono descritti l’ambiente sociale, mediatico, tecnologico, culturale, economico e gli immaginari in cui questi flussi di comunicazione hanno sviluppato i loro effetti. Le analisi arrivano alla definizione di una cultura pubblica connessa in cui le forme di produzione culturale individuale diventano un linguaggio pubblico che “contamina” le rappresentazioni costruite professionalmente.

Indice degli ultimi due numeri pubblicati

Vol. 4(1)/2019 – Il ruolo delle scienze sociali / The Role of Social Sciences (a cura di Emiliana Mangone)

Editoriale

Mangone, E. – Limiti e opportunità delle scienze sociali, 3-13

 Saggi

Riccioni, I. – Sull’utilità e il danno della conoscenza sociologica, 15-31

Lampredi, G. – La scienza delle proprietà emergenti. Un approccio circolare alla relazione attraverso Escher, 33-46

Marra, C. – Per una sociologia critica delle migrazioni. Alcune notazioni teorico-metodologiche, 47-62

Picarella, L. – Camilo Torres Restrepo: Political struggle, Sociology and Praxis, 63-76

Casale, G. – Le difficoltà di accesso al carcere e i limiti alla ricerca qualitativa, 77-93

Esperienze e confronti

Bernardo, C. – Corporate blogging e motivazione del personale: paradigmi e prospettive verso un sistema di CRM per la valutazione dell’engagement dei dipendenti, 95-108

Cubeddu, F. – Una nuova prospettiva di città: agencity, 109-117

 

Note e commenti

Luzi, M. – L’ubi consistam delle scienze sociali, 119-124

Germano, I.S. – Charting the Wellness Society in Europe. Social Transformations in Sport, Health and Consumption, di Giovanna Russo (ed.), Milano: FrancoAngeli, 2019, 125-127

Vol. 3(2)/2018 – Il ruolo culturale della comunicazione sociale / The Cultural Role of Social Communication (a cura di Francesco Pira & Antonia Cava)

Editoriale

Pira, F. & Cava, A. – I linguaggi della comunicazione sociale: storytelling e cittadini del web, 117-122

 Saggi

La Rocca, G. – Nuove forme di comunicazione sociale. L’emergere della communication voice, 123-139

Rizzo, R. – Mediating the voice of social blogging: a multimodal analysis of an american personal blog, 141-150

Giumelli, R. – Da Whatsapp al Flaming il passo è breve. Usi ed effetti degli Smartphones dei nativi digitali tra web reputation e devianza on line, 151-165

Wiśniewska-Páz, B. – Emotional Intelligence vs Digital Intelligence Virtual Reality. New Challenges for education for safety:  The need for “new” Communication and adaptation competences, 167-176

Esperienze e confronti

Stochmal, M. & Grębowiec-Baffoni, J. – “Rethoric” of the Help-Giving Theory in the Service of the Italian Civil Protection Volunteers, 177-191

Pilozzi, F. – Comunicare gli spazi della salute: il set “L’Isola dei pittogrammi” per il wayfinding ospedaliero, 193-211

Altinier, A. – I vaccini: la necessità di una comunicazione strategica per ricostruire un rapporto di fiducia con i cittadini e sconfiggere la deriva delle fake news, 213-219

Note e commenti

Salvo, M. – Saturare l’immaginario, di Volterrani Andrea, Roma: Exorma Edizioni, 2011, 221-225

 Segnalazione dei punti di forza dell’annata 

Nel 2018, la rivista ha visto il riconoscimento della scientificità da parte dell’ANVUR per l’Area 14-Scienze Politiche e Sociali. In questo stesso anno subisce un ampliamento (con sguardo fortemente internazionale) il Comitato Scientifico, nonché una rimodulazione delle sezione che si riducono a tre e il lancio del nuovo sito web con piattaforma OJS per la gestione di tutti i processi di sottomissione, revisione e pubblicazione dei articoli (http://www.cussoc.it/index.php/journal). La sezione monografica di CuSSoc (Saggi) continua a ospitare uno o più guest editor con il compito di introdurre la tematica trattata configurandosi come un articolo introduttivo (Editoriale), inoltre il curatore segue congiuntamente alla redazione e alla direzione della rivista tutto il processo dal lancio della call o inviti (anche in questo caso gli articoli sono sottoposti a revisione) alla revisione degli articoli, e infine, alla loro pubblicazione. Anche per il 2018, la rivista continua  ad accogliere contributi in lingua inglese.

Nel 2018 CuSSoc è stata accettata da EBSCO Delivery Service (diffondendosi dunque nelle centinaia di migliaia di biblioteche che usufruiscono di questo servizio). Mantiene l’inserimento nei principali indici europei che certificano la qualità delle riviste a livello internazionale, in particolare nel campo delle Scienze Sociali (European Reference Index for the Humanities and the Social Sciences- ERIH PLUS; DOAJ-Directory Open Access Journals; ROAD-Directory of Open Access scholarly resources; EuroPub – Directory of Academic and Scientific Journals). Sempre nel 2018 si segnala l’inserimento in altri indici, database e repositories quali: ESSPER – Associazione ESSPER periodici italiani di economia, scienze sociali e storia, OCLC Worldcat – The World’s Largest Library Catalog e MIAR – Information Matrix for the Analysis of Journals e nelle maggiori piattaforme di ricerca europee di open access (OpenAireOpenDOAR, ROAR). Per l’elenco completo si web la sezione apposita sul sito web (http://www.cussoc.it/index.php/journal/indexing).

 Progetti in cantiere

CuSSoc è una rivista di sociologia che lascia aperto il dialogo interdisciplinare con le altre scienze umane e della società, rivolta sia ai junior sia ai senior scholar della sociologia e dei campi di ricerca e studio intersecanti con quest’ultima, infatti sono stati rivisti gli scopi e i contenuti della rivista per trasformarla in uno spazio di confronto permanente e di riflessioni (teoriche ed empiriche) tra studiosi, operatori e società civile nell’ambito delle scienze umane e della società. Orientata verso le collaborazioni internazionali, CuSSoc vuole essere un luogo per il dialogo multi- e interdisciplinare (privo di confini disciplinari) che stimoli la discussioni senza tralasciare senza tralasciare né gli studi classici delle discipline né la componente di ricerca su fenomeni emergenti.

I volumi previsti per il 2019 avranno come temi: il Vol. 4(1)/2019 “Il ruolo delle scienze sociali / The Role of Social Sciences” (a cura del direttore scientifico della rivista) e il Vol. 4(2)/2019 “Affettività, sensibilità ed emozioni nel xxi secolo / Affectivity, Sensitivity and Emotions in the 21st Century”, a cura di Andrea S. A. Barbieri dell’IRPPS-CNR).

È già programmato anche il Vol. 5(1)/2020 (Cultura, Mutamento e Sviluppo / Culture, Change, and Development, a cura di Uliano Conti e Rosanna Memoli).

Descrizione dell’attività svolta nell’annata 2017

CuSSoc è una rivista con cadenza semestrale in Open Access pubblicata all’interno del progetto delle pubblicazioni scientifiche dell’Università di Salerno. Nel corso del 2017 sono stati regolarmente pubblicati due fascicoli. Il primo fascicolo, Vol. 2 (1): Pratica sportiva e lavoro sociale tra stato, mercato e comunità, curato da Francesco Pirone (Università di Napoli Federico II), aveva l’obiettivo di stimolare una “ricucitura” tra questi due campi di ricerca (sport studies e welfare studies) che finora hanno proceduto perlopiù in parallelo, nella convinzione che lo sport rappresenti uno dei possibili laboratori sul nuovo welfare. In Italia, in particolare, la ricerca in questo campo, pur di valore, ha avuto un ruolo marginale, poiché sconta una tradizionale separatezza degli studi sullo sport e, inoltre, non si è mai collocata al vertice della gerarchia dei temi legittimi di ricerca nei welfare studies nazionali. Il rapporto tra sport e welfare ha alimentato a partire dagli anni Settanta un’area di ricerca specifica nell’ambito degli sport studies, oggi ampiamente codificata su scala internazionale.

Con il secondo fascicolo del 2017, Vol. 2(2): Migrazioni mediterranee: Tra allarmismo e risorsa sociale/ Mediterranean migrations: Between alarmism and social resource, guest editor Claudio Marra (Osservatorio Politiche Sociali – University of Salerno), si è inteso analizzare i fenomeni migratori nelle società euro-mediterranee che da qualche decennio conoscono profonde trasformazioni dovute sia ai nuovi conflitti socio-politici sia ai processi di mobilità legati alle migrazioni delle popolazioni. In questa prospettiva i contributi pubblicati mirano a incrementare il corpus esistente di teorie sulle tematiche dei conflitti politici e sociali tra le società e gli individui, sull’impatto delle mobilità, sul ruolo che gioca la dimensione simbolica nei processi di interazione e adattamento nella comunità ospitante, sulle politiche di inclusione scolastica e di accesso ai servizi. Non basta più conoscere quanti sono gli stranieri e le loro caratteristiche socio-demografiche, ma occorre saper individuare cosa gli immigrati rappresentano in termini di comportamenti, stili di vita, modelli culturali, oltre che quali bisogni e aspettative essi nutrono.

La rivista è stata presentata in occasione della giornata di studio “Retiaperte al territorioˮ svoltasi il 29 novembre 2017 presso l’Università di Salerno.

Indice dei numeri pubblicati

2018 – Vol. 3(1) – Per una cittadinanza globale: Percorsi di vita e traiettorie formative dei giovani / Towards Global Citizenship: Life and Training Paths for Youth People (a cura di Paolo Diana & Michela Freddano)

Editoriale

Diana, P & Freddano, M. – Per una cittadinanza globale. Percorsi di vita e traiettorie formative dei giovani, 3-14

Saggi

Caponera, E. & Palmerio, L. – Educating tomorrow’s citizens: Globalization and gender equality in European young people, 15-29

Catone, M.C. & Crescenzo, N. – Educare alla cittadinanza globale: le esperienze del Programma Erasmus+ / Youth in Action, 31-43

Annunziata, F. – Lo studente straniero: un valore aggiunto, 45-55

Amendola, A. & Tirino, M. – Il cosplay e le culture giovanili: interazione sociale, emozioni mediali e performance  identitarie, 57-71

Esperienze e confronti

Mori, S. & Storai, F. – Identità della scuola e miglioramento scolastico per l’educazione alla cittadinanza globale, 73-85

Carrosio, G. & Lo Presti, V. – Politiche di inclusione nelle aree fragili: i migranti e l’approccio territoriale della Strategia Nazionale per le Aree Interne, 87-95

Luzi, M. – Il territorio tra innovazione sociale e sviluppo locale: l’esperienza del patto territoriale delle Colline Romane, 97-109

Note e commenti

Zecca, V. & Mazzei, S. – Il progetto ENABLE Self-Learning for Arab speaking refugee children – building a concept for mother tongue trainers and teachers, 111-115

2017 – Vol. 2(2) – Migrazioni mediterranee: Tra allarmismo e risorsa sociale / Mediterranean migrations: Between alarmism and social resource  (a cura di, Claudio Marra)

Editoriale

Marra, C. – L’Italia tra immigrazione e trasformazioni sociali, 107-127

Saggi

Paich, Slobodan D. – Movement to Another Place. Cultural Expressions of Migration as Source of Reflection Contributing to Social Theory, 129-141

Cortese, A. – L’emigrazione italiana verso i paesi della riva Sud del Mediterraneo dall’Unità d’Italia al 1925, 143-154

Vulpiani, P. – The big gap: perceived, experienced and reported discrimination among immigrants in Italy, 155-169

Di Nuzzo, A. – Approdi e rotte. Un esempio di trasmigrazioni mediterranee: il caso Cetara, 171-187

Esperienze e confronti

Pece, E. – Dall’Housing Sociale ai nuovi percorsi abitativi per l’integrazione sociale dei migranti in Italia, 189-201

Bini, E. – Famiglie migranti con minori disabili. Prospettive inclusive nel sistema socio-sanitario e scolastico italiano, 203-211

Riflessioni e proposte

Bandelli, D. – Il lessico istituzionale della violenza contro le donne: modelli teorici a confronto, 213-218

Recensioni

Barbieri, A.S.A. – Radicare il cosmopolitismo. La sociologia cosmopolita di fronte alle sfide del futuro, di Pendenza Massimo, Sesto San Giovanni: Mimesis Edizioni, 2017, 219-220

 2017 – Vol. 2(1) – Pratica sportiva e lavoro sociale tra stato, mercato e comunità (a cura di, Francesco Pirone)

 2016 – Vol. 1(2) – Il futuro della cooperazione sociale nelle ipotesi di welfare

 2016 – Vol. 1(1) – Per un welfare sostenibile e innovativo

Segnalazione dei punti di forza dell’annata

Dal 2017 la sezione monografica di CuSSoc (Saggi) ospita un guest editor che introduce di fatto la tematica trattata e si configura come un articolo introduttivo, inoltre il curatore segue congiuntamente alla redazione e alla direzione della rivista tutto il processo dal lancio della call o agli inviti (anche in questo caso gli articoli sono sottoposti a revisione) alla revisione degli articoli, e infine, alla loro pubblicazione. Sempre dal 2017 e precisamente dal secondo fascicolo dell’annata, la rivista inizia ad accogliere anche contributi in lingua inglese implementando la relativa versione del sito web (http://www.cussoc.unisa.it/en/index).

Nel 2017 JMK è stata accettata dall’European Reference Index for the Humanities and the Social Sciences (ERIH PLUS), uno degli Index più rilevanti per la certificazione della qualità delle riviste a livello internazionale, in particolare nel campo delle Scienze Sociali. Sempre nel 2017 si segnala l’inserimento in altri indici, database e repositories quali: ROAD-Directory of Open Access scholarly resources e ACNP-Catalogo italiano dei periodici. Nel 2018 la rivista è stata inserita in DOAJ-Directory Open Access Journals e DRJI-Directory of Research Journals Indexing, a questo va aggiunto che attraverso la repository istituzionale EleA Unisa la rivista confluisce in PLEIADI (Portale per la Letteratura scientifica Elettronica Italiana su Archivi aperti e Depositi Istituzionali) e nelle maggiori piattaforme di ricerca europee di open access (OpenAireOpenDOAR, ROAR). Ha visto, inoltre, il riconoscimento della scientificità da parte dell’ANVUR per l’Area 14-Scienze Politiche e Sociali.

Progetti in cantiere

CuSSoc è una rivista di sociologia che lascia aperto il dialogo interdisciplinare con le altre scienze umane e della società, rivolta sia ai junior sia ai senior scholar della sociologia e dei campi di ricerca e studio intersecanti con quest’ultima, infatti sono stati revisti gli scopi e i contenuti della rivista per trasformarla in uno spazio di confronto permanente  e di riflessioni (teoriche ed empiriche) tra studiosi, operatori e società civile nell’ambito delle scienze umane e della società. Orientata verso le collaborazioni internazionali, CuSSoc vuole essere un luogo per il dialogo multi- e interdisciplinare (privo di confini disciplinari) che stimoli la discussioni senza tralasciare senza tralasciare né gli studi classici delle discipline né la componente di ricerca su fenomeni emergenti.

Il Vol. 3(2)/2018 avrà come tematica “Il ruolo culturale della comunicazione Sociale / The Cultural Role of Social Communication” e per il 2019 sono previsti i due numeri canonici in uscita rispettivamente a giugno (Il ruolo delle scienze sociali / The Role of Social Sciences, a cura di Emiliana Mangone) di cui è stata già lanciata la Call, e a dicembre (Affettività, sensibilità ed emozioni nel xxi secolo / Affectivity, Sensitivity and Emotions in the 21st Century, a cura di Andrea S. A. Barbieri).